Noleggio barche a Cannigione · Beneteau — Oceanis 38.1 "dani" (2017)
Descrizione del barca a vela di Paolo
Barca A Vela - 11.59m — Beneteau - Oceanis 38.1 "dani"
"Dani" ormeggiata a Cannigione é una barca da vivere all'aperto, una barca costruita per il mediterraneo, la larghezza della poppa permette un pozzetto altrettanto capiente. Lo stile degli interni é pulito e curato senza troppi fronzoli, diciamo uno stile minimalista e funzionale. Dinette e Oceans Evasionina di prua possono diventare uno spazio unico come a ricreare un'open space. Ideale e spaziosa per navigare in quattro, rimane una barca facile da condurre che mantiene la rotta in qualsiasi condizione senza sbandare. Un daysailer o una barca d'altura Dani é 3 barche in 1. Localizzata nel comune di Arzachena, nei pressi della Marina di Cannigione ritroverete paesaggi lussureggianti spiagge con sabbia dorata, acque trasparenti dalle tonalità diverse e rocce tipiche della Sardegna. Luogo di grande interesse naturalistico sia per quanto riguarda la fauna terrestre che marina potrete perfino incontrare tartarughe marine. La Spiaggia circostante si caratterizza da bassifondi sabbiosi che permettono ai piu’ piccoli di divertirsi nell’acqua poco profonda in tutta sicurezza. La spiaggia é dotata di un parcheggio, un campeggio, di un hotel, di un ristorante e di un bar. I maggiori punti di interesse sono: Punta Rossa, Cala Bitta, Cala Capra, Monte Fico, Golfo delle Saline, Punta Cardinalino e Baia Saraceno. La Marina di Cannigione inoltre é in grado di offrire servizi di altissimo livello con un’ampia gamma di servizi per la nautica. Dal rifornimento in elettricità e acqua direttamente al pontile , all’ormeggio, alaggio e riparazioni varie di interni ed esterni, insomma tutto quello che desiderate. La base di cannigione vi permetterà di raggiungere le spiagge della Costa Smeralda in pochissimo tempo sia via mare che via terra.
Planimetria della barca
Attrezzature disponibili della barca a vela
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1 commento
- Check in/out orribile: Paolo è molto antipatico fin dal primo contatto. Non saluta nemmeno... non conosce la barca, si guarda intorno, chiede dove sono i bagni al check out... in malafede senza limiti tanto da contraddirsi più volte; - Molti elementi sulla lista di controllo del check-in non corrispondono alla barca. Questo fa perdere molto tempo; Paolo non aiuta per niente e dice che alla fine passa solo una volta... Fortunatamente alla fine compaiono i suoi dipendenti e sono molto gentili e disponibili; - I dispositivi di sicurezza (razzi, ecc.) sono sigillati. Dovrai raccogliere le pinze di un dipendente per controllarlo. Partiremo senza alcuna cassetta degli attrezzi; - Nessuna mano forte per riuscire a bilanciare la barca all'ancora. DANI ondeggia all'ancora perché la battagliola dell'ancora è spostata a sinistra; situazione piuttosto difficile data la vicinanza di altre navi a causa della densità; - La mura della randa scivola nella bitta: impossibile navigare correttamente, la randa scivola nelle crocette. Vela in pessime condizioni pronta a strapparsi. Al momento del check out Paolo nega il problema. Fa due nodi successivi sulla bitta per cercare di dimostrare che l'attrezzatura è utilizzabile. Per due volte ho afferrato lo stivale a mano nuda ed è scivolato di nuovo facilmente. L'hack di Paolo non regge e si rivela tanto inutile quanto potenzialmente pericoloso. Poi manipola il blocca-tacchette che si rompe sotto la pressione del suo indice e poi ci accusa del danno... Tutto l'equipaggio è sbalordito! - Odore sistematico di uova marce dal soffione della doccia del ponte posteriore; - Luce superiore guasta e appesa al cavo elettrico. Fortunatamente rilevato al momento del check-in. Cadrà violentemente sul ponte a 1 metro dal mio amico; - Uno dei SUP è dotato di un moncone di pinna non adatto, decisamente troppo piccolo. Questo SUP si rivelerà inutilizzabile perché va alla deriva notevolmente e si muove come un granchio a causa della sua minuscola pinna. Chiedete comunque al check in di cambiare l'alettone. Paolo risponde che è la misura standard. Anche se gli mostro l'altra pinna di misura standard, lui nega e dice che non ce n'è un'altra. Il SUP costa 100€. Chiedo il rimborso di tale somma di € 100; - La barca non ha la chiave per chiudere il pozzetto... non eravamo tranquilli in porto... Vorrei sottolineare che ho delle foto come prova di tutti i punti sollevati qui.
Proposto da Paolo
Posizione
Luogo barca a vela: Cannigione, Italia